Lacca Urushi e Tame-nuri

teiera laccata da Urushi Giappone

La cultura delle stoviglie laccate giapponesi

Si dice che in Giappone le stoviglie laccate(漆器) siano state utilizzate fin da 6.500 anni fa. Nel corso dei secoli, questa antica arte è stata tramandata e perfezionata, sia per garantire la resistenza che come mezzo per donare pace ai cuori delle persone.

Il “laccio” (漆, urushi) è una vernice naturale composta principalmente da urushiol, una resina estratta dall’albero di urushi (Poison oak) o dall’albero di Black Tree. Viene utilizzato anche come vernice e collante. Il laccio è noto per la sua resistenza al calore, all’umidità, agli acidi e alle basi, nonché per la sua durabilità. Inoltre, non marcisce né è soggetto all’attacco di insetti.

Le stoviglie laccate con uno strato trasparente o uno strato di legno a vista diventano sempre più belle con il passare degli anni. Il laccio trasparente diventa sempre più lucido, mentre lo strato sottostante si arricchisce di una tonalità rossa. Inoltre, attraverso lo strato di laccio, emergono bellissime venature del legno. Si dice che il laccio sia come un essere vivente, in quanto la sua bellezza aumenta con l’uso. Questa caratteristica è unica e irripetibile nelle vernici sintetiche. Le stoviglie laccate diventano sempre più affascinanti man mano che le usiamo e le tocchiamo.

In Giappone, c’è una cultura di apprezzare la bellezza e lo splendore che derivano dall’invecchiamento. La cultura delle stoviglie laccate è un perfetto esempio di questa concezione. Le abili mani degli artigiani che lavorano quest’arte tradizionale conservano un profondo rispetto per la bellezza che si sviluppa nel corso del tempo. Tuttavia, al giorno d’oggi, c’è una diminuzione degli artigiani specializzati nella lavorazione del laccio, così come di coloro che raccogliendo l’urushi e realizzando i pennelli da utilizzare per l’applicazione. È fondamentale proteggere questa cultura, insieme all’arte tradizionale, per non perdere lo spirito di apprezzare la bellezza attraverso gli anni.

TAME-NURI

Nella lavorazione del laccato giapponese, esiste una tecnica chiamata “tame-nuri” (溜塗). Questo metodo prevede di applicare una mano di colore rosso come base e poi una sovrapposizione di colore nero semitrasparente, attraverso il quale il rosso si fa vedere, creando un effetto di trasparenza. Con l’uso, il laccato si fa via via più sottile, rendendo il rosso sempre più visibile.

Proprio ispirando a questa tecnica, hanno creato degli anelli. Questi anelli riflettono l’incontro tra la tradizione giapponese dell’arte del laccato e un design moderno.
Nel base di metallo in fondo, è stato inciso il decoro tradizionale Asanoha.
Ha bellissima sfumatura di colore, vedete dal sito onlineshop.

anello asanoha

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