Sgombro bollito nel Miso

In Italia si mangia tanto pesce, ma tanti sono alla griglia o marinato.
In Giappone si mangia anche cotto al fuoco lento.
Quello che mi piace tanto e Sgombro bollito nel Miso, Saba no Miso-ni!!
Sgombro si trova facilmente anche al supermercato in Italia, provatelo.

Sgombro bollito nel Miso

Ingredienti per 4 persone

Sgombro 4-5 fetti 400-500g (preferibilmente senza osse piccole)
Zenzero 20-30g
Porro se volete
Zucchero 3,5 cucchiaini
Sake o vino bianco 100ml
acqua 300ml
Miso 5 cucchiao grande

Prima facciamo Shimofuri! La preparazione di pesce per non lasciare il suo odore di sangue.
Lavare via il sangue e la melma dello sgombro, che è la fonte dell’odore.
Versare l’acqua calda sullo sgombro e mescolare con le bacchette per esporlo all’acqua freddo. Se lo sporco e il sangue vengono lavati via lì, la preparazione è completa.

Sbucciate lo zenzero e tagliatelo a fettine sottili. Metttete il ​​miso in una piccola ciotola.

Unite zucchero, sake e acqua, mettetelo zenzero tritato in una padella o pentola della dimensione abbastanza grande da contenere lo sgombro.
Mettete la pentola sul fuoco medio e quando bolle mettete la pelle dello sgombro rivolta verso l’alto.

Se esce qualche schiuma, toglietela (solo un po’). Spegnete il fuoco, prendete un mestolo di brodo e aggiungetelo in una ciotola con 5 cucchiai di miso. Mescolate il brodo per farlo sciogliere senza grumi, quindi aggiungetelo nella pentola e rimettete sul fuoco medio.
Quando il brodo riprenderà a bollire, abbassate leggermente la fiamma, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per circa 4 minuti per cuocere leggermente i filetti di sgombro.
Se avete tempo, togliete la padella dal fuoco e lasciatela raffreddare per circa un’ora.

Mettete la pentola raffreddata sul fuoco medio-basso e, quando arriva a ebollizione, abbassate leggermente la fiamma e copritela nuovamente con il coperchio a caduta o coprite con carta da forno. Cuocete a fuoco lento per circa 10 minuti mantenendo le bolle che gorgogliano dalla superficie della pentola. Togliete il coperchio e cuocete a fuoco lento per altri 2-4 minuti. Il brodo diminuirà moderatamente e diventerà denso. Assaggiarlo, se vi sono piaciuti il sapore spegni il fuoco. Mettete porro se volete.
Mangiate con riso bianco o alla pasta anche.

In Giappone è il menù molto popolare, si troverete al set menù pranzo (Teishoku) in bistro tipico giapponese. Si vende anche barattolo.

A proposito, ho letto che i ristranti giapponesi in Italia non usano pesci importati dal Giappone. Anche se sono importati non ci saranno problemi ma per me più preoccupante è che avrete ansia o sospetto per mangiare le cucine giapponesi.
Cercate le informazioni giusti, ragionatevi bene.

Acqua da Fukushima

Rilascio di acqua trattata scientificamente sicura. Voci severe sono arrivate dall’estero, Italia compresa. Naturalmente, ci sono voci di ansia anche in Giappone. Soprattutto i pescatori sono preoccupati per le voci dannose.

Acqua trattata (acqua contaminata)

Acqua trattata proveniente da una centrale nucleare:
a causa dell’incidente causato dal terremoto in Giappone nel 2011, l’acqua contaminata contenente sostanze radioattive viene scaricata dalla centrale nucleare di Fukushima della Tokyo Electric Power Company (TEPCO). L’acqua trattata è l’acqua da cui sono state rimosse la maggior parte delle sostanze radioattive mediante trattamento di depurazione. In media, ogni giorno vengono generate circa 130 tonnellate di acqua contaminata contenente materiali radioattivi altamente concentrati, poiché l’acqua sotterranea e l’acqua piovana entrano in contatto con i materiali radioattivi negli edifici e l’acqua raffredda il combustibile nucleare fuso nell’incidente. L’acqua trattata proveniente dalla centrale nucleare viene immagazzinata in più di 1.000 serbatoi presenti sul posto, ostacolando i lavori di smantellamento.

il 24 agosto

TEPCO ha annunciato il 24 ago. 2023 che avrà iniziato a scaricare nell’oceano l’acqua trattata dalla centrale nucleare di Fukushima. Il periodo di rilascio dovrebbe essere di circa 30 anni.

Secondo il progetto, l’acqua trattata sarà diluita con una grande quantità di acqua di mare per ridurre la concentrazione di trizio a meno di 1/40 dello standard nazionale sulle emissioni (1500 becquerel per litro), e sarà scaricata dall’estremità di un tunnel sottomarino. a circa 1 km al largo della centrale nucleare.

Quest’anno, circa 31.200 tonnellate di acqua trattata, ovvero circa il 2% del volume totale di stoccaggio, verranno rilasciate in quattro lotti. Circa 7.800 tonnellate verranno rilasciate per la prima volta a partire dal 24 ago., e circa 460 tonnellate al giorno verranno rilasciate nell’arco di 17 giorni. Come operazione prudente, la concentrazione di trizio nella prima acqua trattata viene ridotta a circa 190 becquerel per litro.

Il governo discute da circa 10 anni del rilascio dell’acqua trattata e ha fatto un grande passo verso lo smantellamento del centro. Garantire la sicurezza e le contromisure contro le voci dannose è un problema.

AIEA

AIEA = Il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica Grossi ha rilasciato una dichiarazione il 24 ago. dopo l’inizio del rilascio, affermando: “Gli esperti dell’AIEA svolgono il ruolo di occhi della comunità internazionale e le attività di rilascio soddisfano gli standard di sicurezza dell’AIEA. Siamo sulla terra per garantire che siamo sul posto”, ha ribadito di continuare a monitorare.

L’AIEA ha anche un ufficio a Fukushima, dove gli esperti hanno prelevato campioni dell’acqua rilasciata inizialmente e hanno confermato che la concentrazione di trizio nell’acqua era molto al di sotto degli standard volontari della TEPCO-1500 becquerel al litro).

CINA

Le autorità doganali cinesi hanno annunciato che dal 24 sospenderanno tutte le importazioni di prodotti del mare provenienti dal Giappone.
La tensione in Cina è elevata, ambasciata giapponese in Cina hanno inviato un messaggio ai giapponesi di parlare meno possibile in lingua giapponese dove ci sono tanti cinesi. In Cina i popoli prendono tanto tanto sale a causa delle voci sull’acqua contaminata.

TRIZIO

Il trizio è un membro della famiglia dell’idrogeno (trizio) e si trova naturalmente ogni giorno.
Pertanto, è presente nell’acqua del rubinetto, nell’acqua piovana e nel nostro corpo ed è un “materiale radioattivo ampiamente presente nel mondo naturale”.

L’energia della radiazione emessa dal trizio è così debole che può essere bloccata da un foglio di carta.

Il trizio viene rilasciato nell’oceano da molti impianti nucleari in tutto il mondo, ma non sono stati riscontrati effetti intorno agli impianti attribuiti al trizio.

Il trizio viene generato anche nelle centrali nucleari e negli impianti di ritrattamento in Giappone e all’estero e, in conformità con le leggi e i regolamenti di ciascun paese, il trizio viene scaricato nel mare, nei fiumi, ecc. come rifiuti liquidi e nell’atmosfera attraverso la ventilazione, ecc.
La quantità totale annuale di trizio rilasciata durante lo smaltimento dell’acqua trattata con ALPS è inferiore a 22 trilioni di Bq, un livello basso rispetto alla quantità rilasciata da molte centrali nucleari all’estero.

L’acqua trattata rilasciata dalla Corea del Sud raggiungerà presto le acque giapponi, ma si dice che ci vorranno 10 anni prima che l’acqua proveniente dalla costa di Fukushima raggiunga la Corea del Sud.